alba sul monte Subasio |
Nel nome del Padre, e del Figlio e dello Spirito Santo
Ora rivolgiti al Signore attraverso questa preghiera di s. Francesco:
Onnipotente, eterno, giusto e misericordioso Iddio,
concedi a noi miseri di fare, per tuo amore,
ciò che sappiamo che vuoi, e di volere sempre ciò che a te piace,
affinché, interiormente purificarti, interiormente illuminati e accesi dal fuoco dello Spirito Santo,
possiamo seguire le orme del tuo Figlio diletto,
il Signore nostro Gesù Cristo,
e con l'aiuto della tua sola grazia giungere a te, o Altissimo,
che nella Trinità perfetta e nell'Unità semplice vivi e regni e sei glorificato,
Dio onnipotente per tutti i secoli dei secoli.
Amen.
Puoi leggere ora la condivisione che Silvia e Martina della provincia di Padova ti offrono riguardo al vangelo di oggi:
Abbiamo la presunzione di poter programmare tutto, di riuscire a dare ai nostri piani una sola meta: quella decisa da noi. Il Signore oggi ci ricorda che non siamo fatti per questo, ma per accogliere la sua grazia, quella inaspettata e improgrammabile.
Prima di noi ha imparato a fare questo Giuseppe, il quale sicuramente coltivava un progetto diverso da quello che Dio pensava per lui e per la sua sposa.
"Tutto questo è avvenuto perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta": come poteva aspettarsi di essere parte attiva di tutto questo?
È stato chiamato da Dio per una missione enorme. Lui, che era un semplice falegname. Eppure ha capito che non doveva perdersi in dubbi e paure ma agire, partendo da un atto di fiducia semplice e senza porre condizioni.
È lo stesso invito che ogni giorno ciascuno di noi riceve dal Padre: esci dal tuo guscio e aspira a ciò che ti indico. Magari non ci chiederà miracoli, non pretenderà che cresciamo suo figlio, ma di sicuro ci invita ad essere pronti a tutto anche nella più anonima delle nostre giornate. Ci ricorda che fidandoci, come Giuseppe, non resteremo delusi.
Ora leggi con calma le letture di oggi, 18 dicembre
PRIMA LETTURA (Ger 23,5-8)
Susciterò a Davide un germoglio giusto.
Dal libro del profeta Geremia
«Ecco, verranno giorni - oracolo del Signore - nei quali susciterò a Davide un germoglio giusto,
che regnerà da vero re e sarà saggio ed eserciterà il diritto e la giustizia sulla terra.
Nei suoi giorni Giuda sarà salvato e Israele vivrà tranquillo, e lo chiameranno con questo nome: Signore-nostra-giustizia.
Pertanto, ecco, verranno giorni - oracolo del Signore - nei quali non si dirà più: "Per la vita del Signore che ha fatto uscire gli Israeliti dalla terra d'Egitto!", ma piuttosto: "Per la vita del Signore che ha fatto uscire e ha ricondotto la discendenza della casa d'Israele dalla terra del settentrione e da tutte le regioni dove li aveva dispersi!"; costoro dimoreranno nella propria terra».
Parola di Dio.SALMO RESPONSORIALE (Dal Salmo 71)
R. Nei suoi giorni fioriranno giustizia e pace.
O Dio, affida al re il tuo diritto,
al figlio di re la tua giustizia;
egli giudichi il tuo popolo secondo giustizia
e i tuoi poveri secondo il diritto. R.
Perché egli libererà il misero che invoca
e il povero che non trova aiuto.
Abbia pietà del debole e del misero
e salvi la vita dei miseri. R.
Benedetto il Signore, Dio d'Israele:
egli solo compie meraviglie.
E benedetto il suo nome glorioso per sempre:
della sua gloria sia piena tutta la terra.
Amen, amen. R.
CANTO AL VANGELO
R. Alleluia, alleluia.
O Signore, guida della casa d'Israele,
che hai dato la Legge a Mosè sul monte Sinai:
vieni a liberarci con braccio potente.
R. Alleluia.
VANGELO (Mt 1,18-24)
Gesù è nato da Maria, sposa di Giuseppe, figlio di Davide.
+ Dal Vangelo secondo Matteo
Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, pensò di ripudiarla in segreto.
Mentre però stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati».
Tutto questo è avvenuto perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: «Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio: a lui sarà dato il nome di Emmanuele», che significa «Dio con noi».
Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l'angelo del Signore e prese con sé la sua sposa.
Parola del Signore.Prova a chiederti quale frase o concetto ti ha colpito di più di della Parola di Dio che oggi ti viene donata.
Anche a partire dalla condivisione che ti è stata offerta puoi chiederti come questa Parola può incarnarsi nella tua vita.
Affida al Signore le persone e le situazioni che ti stanno a cuore.
Concludi con il Padre nostro
quindi con il segno della croce, sempre fatto con calma…
Nel nome del Padre, e del Figlio e dello Spirito Santo.