Più che la ragione è lo stomaco che ci guida.
Arsene Ancelot
L'ingordigia è un rifiuto emotivo: è il segno che qualcosa ci sta divorando.
P.De Vries
All'inizio tu ti bevi un bicchiere, poi il bicchiere si beve un bicchiere, poi il bicchiere si beve te.
Francis Scott Fitzgerald
Il rapporto col cibo è una questione che investe molti aspetti dell’esistenza. Attraverso il cibo ci nutriamo e riusciamo a vivere, ma, contemporaneamente, nella sua assunzione, si possono esprimere forme di squilibrio.
Nel laboratorio analizzeremo varie tipologie di dipendenze e, in modo specifico, quelle collegate al cibo (sono comprese anche le bevande), distinguendo il peccato di gola dalle malattie (disturbi dell’alimentazione e alcolismo). Si cercherà anche di capire quali fattori interni ed esterni alla persona possono contribuire a vivere il cibo e l’alimentazione in modo equilibrato e sano e quali in modo disordinato.
Le modalità di lavoro saranno interattive: utilizzo di materiale video, lavori di auto-osservazione personale e condivisione plenaria. Il percorso sarà accompagnato e “illuminato” dalla Parola di Dio e dall’esperienza dei padri della chiesa e del deserto.
